
Non immaginavo ancora cosa significasse il termine pubertà, quando in piscina con gli amici, ignoravo che il Sundek color argento fosse trasparente, da bagnato. Non sapevo neanche come funzionasse il mangianastri quando, ascoltando Station one (radio che nessuno dei miei coetanei immaginava), cercavo senza tregua di registrare “Children”. Ricordo fosse di un tizio di nome Roberto Milani, emigrato a Londra in cerca di fortuna. Il successo lo travolse inevitabilmente, proprio come io fui travolto dalla prima bacio, dalla prima sega. Si chiamava Micaela, sarda e dagl’occhi verdi. Lo ricordo come fosse ieri. Limoncino di due secondi due nelle vicinanze del villaggio a baia Chia. In sottofondo passava “Fable”. Era agosto e a ottobre avrei compiuto 13 anni. Oggi sono ormai passati dieci anni esatti. Guarda il caso li stessi che festeggerà il Gasoline questa stasera.
