Non ho mai capito perché Milano ha un carnevale tutto suo, quando in realtà è identico a tutti gl’altri. I pomeriggi passati tra coriandoli e stelle filanti sono stati molti, ma bisogna arrivare a Buccinasco intorno alle 2 a.m. per capire tutto quanto. Un sobborgo travestito da capitale europea. Tremila persone, mascherate, con pupille dilatate e trombette in bocca. Paura e delirio per l’ironia di certi costumi; Per le consumazioni a scalare; per gl’echi ei riverberi di un hangar, adibito a pista go-kart: Il Dromokart. Tre punti discodancing, più una sala chill out. Swing e Charleston con la Tacinum jazz band. Sala reggae e summit, per musica funky e breakbeat. Nella main room Carsten Aermes, ovvero Phon.O, ovvero Shitkatapult; etichetta tra le più importanti del momento nella più pura scena elettronica.
