martedì 23 dicembre 2008

LAURENT GARNIER @ MAGAZZINI GENERALI


È suonando un brano di “the Cloud making machine” in lussuoso ristorante, che capii che alla domanda “-Ma che cazzo di musica stai mettendo?” postami dall’arricchito proprietario puttaniere cinquantenne, non vi era che una sola risposta plausibile: sorridere in maniera sorniona e lasciare sul tavolo la cospicua somma che mi spettava. Lo feci convinto (e tutt’ora lo sono) che per arrivare al livello di monsieur Garnier, ovvero avere una lista infinita di produzioni riconosciute in ogni genere in ormai vent’anni (ininterrotti) di carriera, ci vuole qualcosa in più di un gran talento naturale: bisogna possedere un’etica. La stessa che gli permetterà stasera di onorare l’anniversario di Small, ovvero la one night organizzata da chi “buca” i migliori artisti elettronici in Italia. E non stupitevi se fregandosene del bum bum che vuole la gente partirà dai beats hip hop più suburbani riuscendo con classe assoluta ad arrivare ai ritmi techno più serrati. Perché chi come lui colleziona musica, dimostra di meritare fino all’ultimo centesimo di tutti i soldi che guadagna..